Lavori della fine dell'anno

Mercoledi 31 di pomeriggio ero libero, fuori tempo bello ma freddissimo quindi che c'è di meglio che concludere l'anno a scaldarsi con la forgia?.....ecco il risultato, il primo da un pezzo di molla di ammortizzatore, il secondo da un pezzo di tondino da muratore

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Ripassata ai biselli e al codolo con la lima, carteggiata a grana 40 a mano e filettatura M3 dell'ultimo tratto del codolo

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Per ora pare non ci siano cricche.......stringo le chiappe per quando farò la tempra sweatdrop



Per l'altra aspetto l'ispirazione ahhaahahah

Dimenticavo, un saluto e buon anno a tutti!!

bel modo di finire l'anno chi lo fa a capodanno............
dai che la linea mi piace e voglio vedere cosa esce, bravo Andrea bel lavoretto

Grazie Doriano!!! Oggi tempo permettendo cercherò di rifinire anche la piccola

Eccola

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

bella forma intrigante ricorda molto dei coltelli celtici ritrovati nel sito archeologico di la tène nella svizzera francese,risalenti al primo secolo avanti cristo.

questo e b450c derivato da tondino?
una dritta, ho fatto diverse prove e la tempra risulta migliore con spegnimento in olio
sai che ne usavo parecchio prima, e un buon acciaio per fare utensili per usi non troppo gravosi e se temprato bene si affila facile
dai che viene bene anche questo

Grazie Sartore!!!!

Si Doriano è un pezzo di tondino da armatura che ho trovato per casa quindi molto probabilmente è b450c .....troppo tardi, l'ho già temprato in acqua e sale poco fa. Alla prova lima la tempra sembra riuscita, solo si è leggermente storto ma fa niente, va bene così. Lo avevo sfinato leggermente di più da un lato, credo sia per quello.

Quello più lungo è stato temprato in olio caldo......per tutti e 2 tripla tempra per affinare il grano.

Ora sono entrambi in congelatore dove resteranno tutta la notte

p.s.: tintinnano ancora entrambi

Rinvenuti, ho provato a fare una prova di flessione sulla lama più lunga ma credo di aver esagerato.....risultato, spezzata!!

Ho fatto una foto, mi rincuora il fatto che almeno il grano non è male.....che dite?

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

mi dispiace che si sia rotto, quale era? il grande?
si comunque per quel che riesco a vedere sembra che la tempra sia stata fatta bene, ha la "faccia" giusta
rimane da vedere come hai fatto a romperlo, se sei andato oltra il punto massimo di resistenza oppure se la tempra era troppo alta ed andava fatto un altro rinvenimento per dargli più resistenza
difficile capirlo prima bisogna rompere qualche lama

Peccato davvero! La tecnica sweatdrop in cosa consiste di preciso? Spegnimento in acqua e sale?

doriano ha scritto:mi dispiace che si sia rotto, quale era? il grande?
si comunque per quel che riesco a vedere sembra che la tempra sia stata fatta bene, ha la "faccia" giusta
rimane da vedere come hai fatto a romperlo, se sei andato oltra il punto massimo di resistenza oppure se la tempra era troppo alta ed andava fatto un altro rinvenimento per dargli più resistenza
difficile capirlo prima  bisogna rompere qualche lama

Si il grande in acciaio da ammortizzatore. Probabilmente è stato un assieme di cose, ho esagerato con la piega e sono stato troppo basso di temperatura con il rinvenimento.

Credo che farò dei provini:)

in ogni caso la tempra c'era, questo e quello che conta
se invece di fletterlo lo finivi e lo usavi secondo me ci arrivavi alla pensione, autopsie comprese

E mi sai che hai ragione!!! Però è che viene la voglia di provare sempre a vedere fin dove si arriva, a vedere se si riesce a fare sempre un pochino meglio e quasi ci si diverte più a costruire e testare che poi usare i coltelli ....ah, a proposito, ho rifatto un test di flessione col moncherino



Foto del punto di rottura

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

allora, visto lo spessore e la lunghezza del moncherino il test ci dice che era meglio che non lo rompevi veniva un buon coltello
gli industriali una tempra così se la sognano
dai che ci sei

Grazie Doriano!!! Farò ancora qualche altro test e proverò a spegnere in acqua e un rinvenimento leggermente diverso.....l'appetito vien mangiando!

Oggi avevo un paio d'ore e ho fatto queste per i test....ho sbozzato anche un rullo di cuscinetto ma non ho avuto tempo di terminarlo  

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

sempre molla ammortizzatore?
sono dei provini, vorrai mica rompere anche questi

Le due finite sono in ammortizzatore, quella da finire é in cuscinetto. L'obiettivo é temprarle in modo differente, mettere un manico provvisorio e testarle. Alla fine verranno spezzate poi manderó i pezzi ad un amico che li proverà con il durometro.

Seguo con interesse crescente!!!!

Grazie ad un amico sono riuscito a far analizzare la lama spezzata, riporto i risultati:

"Ho fatto misure in 4 zone come riportato nella foto partendo dalla 1 fino alla 4 (punta)
Ho fatto diversi rilievi ed i risultati sono omogenei: la durezza cala andando verso la punta.
Nella zona 1 varia fra i 63 ed i 65 HRc, nella zona 2 fra 60 e 62 HRc, nella zona 3 59-60 HRc per finire a 56-58HRc nella zona della punta (4)


Le misurazioni HRc hanno una grossa variabilità quindi i punti possono variare di 1,2 in più o in meno ma comunque la tendenza è evidente.
A mio parere è estremamente elevata proprio nella zona dove servirebbe un po' di duttilità: il grano è veramente piccolo ma la frattura è decisamente fragile con una zona minima di plasticizzazione."



[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Che dire, sono soddisfatto del grano molto sottile, vuol dire che la forgiatura ha dato buoni frutti.

Non sono invece per niente soddisfatto della tempra. Non capisco questa graduale diminuzione di durezza verso la punta; probabilmente nel passaggio da forno a bidone di olio, essendo la lama molto sottile, si è raffreddata un pelo nelle parti più sottili verso la punta. E' soltanto una ipotesi, se avete altri consigli sono ben accetti. Intanto le prossime volte metterò il bidone di olio il più vicino possibile alla bocca della forgia.

Per quanto riguarda la durezza invece è chiaro che devo spingere di più con il rinvenimento, 180°C sono troppo pochi, pensavo bastassero in quanto l'acciaio delle molle degli ammortizzatori non dovrebbe avere moltissimo carbonio ma si vede che ci sono altri elementi di lega (Silicio? Cromo?.....boh) che contribuiscono alla durezza.
A onor del vero devo dire che sono stato anche un pò "fuorviato" da una scheda di un probabile acciaio da molle, forse non si tratta dello stesso acciaio da me usato.

Questo è tutto finora......sbagliando si impara ma se non si sbaglia è meglio, detto questo si torna al lavoro!

Cavolo è davvero interessante!!! Complimenti per la grana innanzitutto! strana questa variazione di tempra.... si mi pare che la questione "qui è più sottile e dunque raffredda prima" sia la più plausibile... minimizzare il tempo da forgia a olio può essere un ottima soluzione! 

Bravo!!!

Grazie Matteo!! Si cerca sempre di far meglio e di imparare:)